Fujifilm X-E3: l'effetto bokeh

In fotografia l'effetto bokeh è utilizzato soprattutto per i ritratti: mette in evidenza i dettagli del viso, applicando una sfocatura a tutto il resto.
In fotografia l'effetto bokeh è utilizzato soprattutto per i ritratti: mette in evidenza i dettagli del viso, applicando una sfocatura a tutto il resto.
Fujifilm X-E3: l'effetto bokeh

In fotografia l’effetto bokeh permette di ottenere una sfocatura su una parte dell’area catturata, così da mettere in evidenza il soggetto (o l’oggetto) inquadrato, donandogli enfasi e rilievo. La sua applicazione più comune è nel ritratto: il viso viene mantenuto perfettamente a fuoco, in particolare lo sguardo, risultando nitido, mentre ciò che si trova intorno è in qualche modo “ammorbidito”, così da assumere esclusivamente il ruolo di sfondo, portando gli occhi dell’osservatore a concentrarsi esclusivamente sui dettagli più importanti.

Effetto bokeh

Il concetto di sfocatura è legato a doppio filo a quello di profondità di campo e per ottenere un risultato finale convincente è necessario agire in primis su un parametro: l’apertura del diaframma. Ogni ottica dispone di un livello massimo di apertura (solitamente indicato con la sigla “f/”).

Per generare un effetto bokeh intenso e convincente è dunque necessario scegliere un obiettivo che consenta di arrivare a un’ampia apertura del diaframma (anche f/1.4 o f/1.2), così da aumentare la quantità di luce diretta al sensore, ridurre la profondità di campo e mettere a fuoco solo il viso, sfocando invece tutto ciò che si trova davanti e dietro. Attenzione: un valore basso (f/1.4) indica un’apertura maggiore, mentre uno alto (f/22) un’apertura inferiore.

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

Tre differenti aperture del diaframma: massima, media e minima

Un altro fattore che incide sulla qualità del risultato è la distanza dal soggetto inquadrato: mettendo a fuoco un viso che si trova a pochi centimetri dalla fotocamera, a parità di lunghezza focale (ad esempio 85mm) e di apertura del diaframma, si otterrà una profondità di campo ridotta e una sfocatura più accentuata.

Un ritratto con un effetto bokeh convincente: il viso della modella è perfettamente a fuoco, mentre allo sfondo viene applicata un'intensa sfocatura

Un ritratto con un effetto bokeh convincente: il viso della modella è perfettamente a fuoco, mentre allo sfondo viene applicata un’intensa sfocatura

Se il soggetto inquadrato non è fermo, può tornare utile utilizzare la funzione tracking del sistema AF, che una volta agganciato il particolare da mantenere a fuoco (ad esempio gli occhi) ne segue costantemente il movimento.

Effetto bokeh con la Fujifilm X-E3

Un ritratto con effetto bokeh si ottiene sulla

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

impostando un’ampia apertura del diaframma: scegliere dunque un’ottica con questa caratteristica, nel nostro esempio un obiettivo che arriva a f/1.2. Dopo aver impostato la modalità A si sceglie un valore adeguato (f/1.8, f/1.4, f/1.2, a seconda dell’inquadratura e della distanza dal soggetto), si mette a fuoco il viso con un tocco sul display touchscreen e il gioco è fatto. It’s easy!

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti