
Fastweb e la Regione Basilicata stanno lavorando indisieme per abbattere il digital divide all’interno dell’intero territorio regionale. Dopo i comuni del Pollino, Rotonda e Viggianello, anche Accettura, Albano di Lucania, Aliano, Craco, Garaguso, Salandra escono dal digital divide grazie alla Regione Basilicata ed a Fastweb. Le località, in precedenza senza alcun accesso ai servizi a banda larga, sono state collegate durante l’estate alla rete Internet con velocità fino a 20 Megabit al secondo ed è già iniziata la commercializzazione dei servizi a famiglie e imprese.
L’operazione è possibile grazie al lavoro di Fastweb che sta portando 1.000 chilometri di fibra ottica in 54 località della Basilicata e contestualmente collegando con
L’opera di Fastweb però non si conclude qui perché entro il mese di settembre saranno connessi a Internet e dunque fuori dal digital divide anche i Comuni di Castelsaraceno, Marsico Nuovo, San Chirico Raparo, San Martino d’Agri, Sasso di Castalda, Savoia di Lucania. Quindi entro ottobre, Rivello, Bella, Colobraro, Forenza, Ginestra, Latronico, Pignola, Ripacandida, Rotondella, San Chirico Nuovo, San Costantino Albanese, San Fele, San Severino Lucano, Tolve, Tricarico, Vaglio Basilicata. Poi i lavori proseguiranno a Calvello, Castelgrande, Montemilone, Pescopagano, e quindi ad Avigliano, Baragiano, Cirigliano, Latronico, Lauria, Oliveto Lucano, Pietragalla e Savoia Di Lucania.
Sergio Scalpelli, Direttore delle Relazioni Esterne e Istituzionali di Fastweb, si dice molto soddisfatto per i lavori sin qui realizzati:
Grazie alla collaborazione con le amministrazioni locali, la realizzazione delle nuove infrastrutture in fibra ottica è in fase conclusiva. Oltre l’80% della rete è stata già realizzata e abbiamo già incominciato a vendere i nostri servizi nelle località raggiunte. La nostra azienda investe al fianco della Regione sulla Basilicata. Credo che la Basilicata sia un esempio virtuoso su come i fondi strutturali europei, se ben spesi, possano essere un grande motore per l’infrastrutturazione del territorio. Siamo convinti che Internet possa essere di stimolo allo sviluppo turistico ed economico del territorio.