Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0: cosa è e come opporsi ai dati pregressi entro il 30/6

Il Fascicolo Sanitario Elettronico cambia e si evolve, ma c'è la possibilità di opporsi all'inserimento dei dati antecedenti al maggio 2020
Il Fascicolo Sanitario Elettronico cambia e si evolve, ma c'è la possibilità di opporsi all'inserimento dei dati antecedenti al maggio 2020
Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0: cosa è e come opporsi ai dati pregressi entro il 30/6

In questo periodo si parla molto del Fascicolo Sanitario Elettronico, un sistema digitale nato nel 2012 e attivo dal 2015 che permette ai cittadini di avere a portata di mano la propria storia clinica. Funziona come un archivio digitale dove sono raccolti tutti i dati sanitari del paziente, inclusi referti, diagnosi, esami e prestazioni erogate sia dal Servizio Sanitario Nazionale che da strutture private (a partire dal 2020). Ma più del fascicolo in se, la protagonista della discussione è la possibilità di opporsi al pregresso entro il 30/6, ovvero i dati e i documenti sanitari antecedenti al 19 maggio 2020.

Fascicolo Sanitario Elettronico

Il Fascicolo Sanitario Elettronico si prepara a un salto di qualità con la versione 2.0, attesa per il 2026. Grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il FSE si trasformerà da semplice archivio di documenti in un vero e proprio strumento per la raccolta e la condivisione dei dati clinici delle persone. La novità principale sarà la creazione di un unico repository nazionale, dove confluiranno tutti i dati sanitari dei cittadini italiani. Questo permetterà una visione completa e unificata della storia clinica di ogni paziente, facilitando il lavoro dei medici e migliorando la qualità dell’assistenza sanitaria.
L’attivazione del Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 è automatica e non richiede alcuna azione da parte del cittadino, basterà utilizzare lo SPID, la tessera sanitaria abilitata o la carta d’identità elettronica. Attenzione però: per consultare i dati e i documenti presenti sul Fascicolo Sanitario Elettronico di un paziente, i professionisti sanitari del caso necessitano del consenso preventivo del cittadino, che può essere espresso direttamente tramite il fascicolo stesso. Se il consenso non viene fornito, solo il cittadino e il medico che ha prodotto i documenti sanitari potranno visualizzarli sul Fascicolo. Inutile dire che il consenso può essere dato o revocato in qualsiasi momento.
Opposizione dati pregressi
E’ possibile, entro il 30 giugno opporsi all’inclusione nel fascicolo ai documenti antecedenti a 19 maggio 2020. Per farlo (se non si fa nulla entro il 30 giugno i dati vengono caricati automaticamente) basta seguire questo link e autentificarsi tramite SPID/CIE/CNS o, in alternativa, tessera sanitaria/codice STP o attraverso un professionista dell’ASL più vicina. Una volta all’interno della propria area personale Una volta effettuato l’accesso bisogna scegliere il servizio FSE – Opposizione al pregresso.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti