Un progetto “100% made in Italy”, finalizzato alla promozione del business legato all’industria discografica e a semplificare la gestione dei cataloghi da parte delle etichette. È Factory, piattaforma digitale presentata nei giorni scorsi da Sounday, un servizio interamente basato sulle tecnologie cloud e accessibile da qualunque postazione, anche attraverso i display touchscreen di smartphone e tablet.
In breve, si tratta di un software gestionale avanzato, che permette ad esempio di inserire e modificare le informazioni relative ai propri contenuti, effettuare ricerche tra i materiali, creare nuove release da distribuire sugli store online e consultare la reportistica relativa ai prodotti. Sono già diverse le etichette italiane e internazionali che hanno scelto di utilizzarlo, come Time Records e Owner Eclectic Music. Queste le parole di Giuseppe Ravello, fondatore e CEO di Sounday.
Con il lancio della Factory vogliamo aiutare in modo sempre più concreto i nostri partner a migliorare la gestione del loro business e a crescere, mettendo a disposizione uno strumento potente ed efficace, ma allo stesso tempo semplice e funzionale. Oggi la tecnologia non è più un settore a sé, ma è parte integrante della vita personale di ognuno di noi e del mondo professionale di cui facciamo parte. È indispensabile che gli attori che operano nella filiera discografica sappiano coglierne le potenzialità per poter rimanere competitivi e al passo con le esigenze del mercato.
Come detto in apertura, Sounday è una realtà tutta italiana. Fondata nel 2009, oggi conta un team composto da 22 persone operante nel mercato della musica digitale attraverso la piattaforma Web e mobile Sounday Music. L’acquisizione nel settembre 2013 di Kiver Digital ha esteso ulteriormente l’offerta, mettendo a disposizione strumenti dedicati alla distribuzione, alla promozione e alla monetizzazione dei contenuti.