Testando l’applicazione
per
, resa disponibile sulle pagine di
, l’attenzione dei ragazzi di
è stata attirata dal link “Browser more prototypes” che, una volta cliccato, conduce ad una pagina completamente vuota.
Supponendo ciò che potrebbe rappresentare, una delle ipotesi più accreditate riguarda la presenza di un’area riservata dedicata al team interno, in cui testare le nuove applicazioni prima di renderle pubbliche. In questo caso, un bug ne avrebbe rivelato l’esistenza.
In alternativa, Facebook potrebbe essere in procinto di rilasciare una sezione dedicata alle applicazioni sperimentali, sulla falsa riga di
, che ormai da tempo mette a disposizione degli utenti un gran numero di feature da integrare nei tanti servizi offerti.
Va subito specificato che il collegamento non è presente nella versione italiana del popolare social network. Questo dettaglio, sebbene apparentemente privo di importanza, andrebbe ad accreditare la seconda ipotesi.
Infatti, anche in occasione dell’iniziale lancio di Google Labs, a Mountain View scelsero di limitarne l’utilizzo ai soli utenti americani, per poi estenderlo al resto del globo.
