
Abbiamo parlato più volte di come la grande incognita relativa alla sopravvivenza e alla sostenibilità dei social network sia il ritorno economico delle aziende che si occupano del loro mantenimento. Spesso, milioni di utenti e un fenomeno in forte ascesa non vanno di pari passo con guadagni altrettanto importanti.
È stato il caso di
Mezzo miliardo di utenti (cifra non ancora confermata in via ufficiale) equivale a oltre il 7,3% dell’intera popolazione mondiale, una cifra davvero impressionante. Una simile diffusione non poteva che portare con sé la movimentazione di ingenti interessi economici. A poco più di sei anni dalla sua creazione, Facebook va oltre le previsioni degli analisti, restando saldamente al comando della classifica dei social network più cliccati e rispondendo così con i freddi numeri agli attacchi dei suoi tanti detrattori.
Difficile azzardare previsioni sul futuro di Zuckerberg e della sua creatura. Il panorama del Web 2.0 è mutevole, imprevedibile, vivace e ricco di novità quasi quotidianamente. Certo è che sarà ben difficile assistere, negli anni a venire, alla nascita di una piattaforma capace anche solo di eguagliare i numeri di Facebook che, nonostante la sua sempre più spiccata capacità di attrarre a sé critiche e malcontenti, in primis riguardo alla gestione dei dati personali, rimane uno dei siti più frequentati al mondo, addirittura