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Maggio è il mese della sensibilizzazione della salute mentale negli Stati Uniti e
Accanto agli accordi di collaborazione con molti enti ed organizzazioni che si occupano di fornire supporto alle persone in difficoltà all’interno della piattaforma, Facebook ha, adesso, annunciato che anche The Trevor Project inizierà a collaborare al suo progetto. Trattasi di un’organizzazione che è impegnata a supportare i giovani LGBTQ che mostrano segnali di depressione che potrebbero sfociare in un suicidio. L’apporto di questa organizzazione inizierà nel corso dei prossimi mesi quando inizierà ad offrire supporto all’interno di Facebook Messenger. Il social network è da oltre 10 anni che offre un sistema di prevenzione dei suicidi.
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Questa piattaforma di estrema utilità è disponibile in tutto il mondo dallo scorso anno grazie alla collaborazione di oltre 70 partner ed anche grazie al contributo degli stessi iscritti che hanno inviato consigli e feedback. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Salute, ogni 40 secondi c’è un tentativo di suicidio nel mondo. Tra i 10-24 anni di età, il suicidio è la seconda causa principale di morte, secondo il Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie.
Il progetto di Facebook, dunque, risulta essere di estrema importanza visto che la piattaforma può contare su quasi due miliardi di iscritti, una community enorme al cui interno, purtroppo, possono esserci persone afflitte da depressione e che devono essere assolutamente supportate ed aiutate.