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Facebook sta sviluppando chip proprietari in grado di analizzare e filtrare i contenuti video in tempo reale, aprendo la strada alla possibilità di sostituire potenzialmente i moderatori umani. Con lo streaming sul social network che cresce esponenzialmente e con le critiche piovute addosso alla società sul fatto di non riuscire ad arginare adeguatamente il fenomeno delle molestie online e dei contenuti violenti, questo progetto rappresenterebbe per Facebook una soluzione molto importante.
Attualmente,
L’obiettivo che si pone il social network è chiaro e cioè bloccare sul nascere tutti quei video live che potrebbero contenere al loro interno contenuti illeciti come pornografia e violenza.
L’idea è di utilizzare un chip per l’intelligenza artificiale che verrebbe utilizzato esclusivamente per l’analisi dei video e della valutazione in tempo reale del loro contenuto. Questo tipo di analisi non è impossibile con l’hardware di oggi, tuttavia richiede in genere notevoli quantità di potenza di calcolo. Ciò ha gravi implicazioni sul consumo energetico e sui costi.
Facebook, dunque, sta lavorando per realizzare un chip che possa superare questi problemi ed essere utilizzato efficacemente per individuare i contenuti illeciti nei video. Non è, comunque, la prima volta che si sente parlare della volontà di Facebook di realizzare chip in casa. Nel mese di aprile, infatti, alcuni report