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Ieri sera (giovedì 29 ottobre) è apparso sulla
Da un’occhiata veloce al nuovo regolamento, sembrerebbe che a Facebook si siano limitati per lo più a chiarire ed esplicitare alcuni punti delicati, come la differenza fra disattivare e cancellare un account, oppure a evidenziare il fatto che il contenuto condiviso con altri utenti potrebbe non essere rimosso dal network anche una volta che non si è più iscritti.
A questo proposito, c’è un importante novità: il materiale condiviso rimane online come prima, ma, dice Facebook, "your name will no longer be associated with that information", dunque sembra di capire che resteranno i messaggi o gli altri contenuti senza però il nome dell’autore.
Sono subito fioccati i commenti alla nuova proposta, che è stata tradotta in varie lingue, con risultati però involontariamente esilaranti. Parrebbe che la versione italiana sia andata online prima di quella inglese, con gli utenti americani che si affannavano a decifrare quello strano linguaggio, da molti scambiato per spagnolo e protestavano perché non era nella loro madrelingua.
Significativo il commento di una utente: "hey, siamo in America qui; perché diavolo non parlate americano?". Meno male che Internet avvicina ed unisce.