/https://www.webnews.it/app/uploads/2009/12/news_20bedee7a92c8118.jpg)
A distanza di alcuni giorni dalla
Collegandosi al social network, ogni utente riceverà un avviso per avviare la nuova impostazione delle regole sulla privacy: «Stiamo apportando delle modifiche per darti maggiore controllo sulle tue informazioni ed aiutarti a mantenere i contatti. Abbiamo semplificato la pagina della privacy e aggiunto la possibilità di impostare la privacy per tutti gli elementi che condividi, dagli aggiornamenti di stato alle foto. Al tempo stesso, stiamo aiutando gli utenti a trovarsi e a connettersi tra loro, mantenendo alcune informazioni, come il nome e l’immagine del profilo, pubbliche». La procedura di aggiornamento delle impostazioni sulla riservatezza è relativamente semplice e consente di mantenere buona parte delle vecchie opzioni o di sfruttare le nuove possibilità offerte dal social network, tese a rendere pubblico un maggior numero di elementi del proprio profilo e delle proprie attività su Facebook.
Le nuove impostazioni
Determinati a rendere la transizione verso le nuove impostazioni semplice e comprensibile, i responsabili di Facebook hanno messo a disposizione degli utenti un breve filmato. Il
Nonostante gli sforzi messi in campo dal celebre social network per aumentare la trasparenza delle proprie politiche, numerosi detrattori vedono nella nuova strategia di Facebook la volontà di indurre gli utenti a condividere molte più informazioni pubblicamente, riducendo di fatto i margini per difendere la privacy. «Questi nuovi cambiamenti per la "privacy" sono concepiti chiaramente per spingere gli utenti di Facebook a condividere molte più informazioni pubblicamente rispetto a un tempo. Peggio ancora, i cambiamenti ridurranno sostanzialmente le possibilità per gli utenti di esercitare un controllo diretto sui loro dati personali»
Le preoccupazioni della EFF sono condivise da numerose altre associazioni e da molti esperti sui temi legati alla privacy. Si stima che fino a oggi solamente un quinto degli utenti del social network abbia investito parte del proprio tempo per modificare le impostazioni per la riservatezza. La nuova procedura guidata per impostare le opzioni sulla privacy viene invece proposta a tutti i 350 milioni di utenti e, secondo i detrattori, potrà indurre gli iscritti che non avevano mai settato le impostazioni a scegliere le nuove soluzioni predefinite di Facebook che di fatto rendono pubbliche molte più informazioni sulle proprie attività rispetto a prima.