Sull'Everest con la realtà virtuale

Ciò che rende davvero interessante le iniziative legate alla realtà virtuale è la capacità di questa tecnologia di trasportare istantaneamente chi indossa un visore in qualsiasi location, reale o meno. È il principio alla base di progetti come quello educativo messo in campo da Google con Expeditions, ma non solo. Anche il mondo dei videogame ne beneficerà: la dimostrazione arriva da titoli come Everest VR.

Sviluppato dalla software house Sólfar Studios in collaborazione con RVX, team specializzato nell’animazione digitale, è un gioco che permetterà di intraprendere una scalata virtuale e interattiva fino alla cime del monte Everest. Dal punto di vista tecnico, alla base di tutto c’è il motore Unreal Engine 4, che assicura una resa visiva dal dettaglio quasi fotorealistico. Il primo trailer, proposto in streaming di seguito, è stato ottenuto con l’ausilio di una scheda video NVIDIA GeForce GTX Titan X. Modelli poligonali e texture, invece, sono stati creati partendo da un database di oltre 300.000 fotografie della montagna scattate in alta risoluzione.

Dando vita a questo incredibile progetto con RVX, la nostra missione è quella di costruire un’esperienza definitiva di cosa si prova a scalare il monte Everest, un’avventura epica che la maggior parte delle persone non possono intraprendere nel mondo reale.

Queste le parole di Kjartan Pierre Emilsson, CEO e co-fondatore di Sólfar Studios. Il debutto è fissato per il 2016, con disponibilità per tutti i visori dedicati alla realtà virtuale. È dunque lecito attendersi il lancio su Oculus Rift, Samsung Gear VR e, si spera, anche su soluzioni più economiche come Google Cardboard o Mattel View-Master.

Combinando una fedeltà visiva senza paragoni con l’interattività offerta al giocatore, Everest VR lo immergerà in una realtà virtuale che sarà sia suggestiva che emozionale.