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L’Europa punta tutto sulla
L’utilizzo della connettività digitale sulle strade dovrebbe garantire, secondo la Commissione Europea, maggiore sicurezza e garantire un traffico più efficiente e soprattutto un maggior confort di guida. Un mercato che garantirà, inoltre, anche nuovi posti di lavoro. La strategia prevede anche l’adozione di un adeguato quadro giuridico a livello comunitario entro il 2018 al fine di garantire la certezza degli investimenti pubblici e privati. Si affronta anche la disponibilità di finanziamenti comunitari per progetti di ricerca e sviluppo e la cooperazione internazionale nell’ambito delle
Dunque, il piano Cooperative Intelligent Transport Systems punta a voler rendere sempre più smart le strade del vecchio continente e per farlo si sfrutteranno soluzioni legate all’Internet of Things ed alla connettività 5G che tra pochi anni permetterà di collegare alla rete ogni cosa. Tutto sarà connesso, dunque: le strade, i semafori, le auto e tutto quanto insiste sulla viabilità. Grazie a questa enorme rete digitale per la viabilità, le auto riceveranno informazioni molteplici sullo stato del traffico e potranno scegliere automaticamente comportamenti da adottare per rendere il viaggio più sicuro, confortevole ed efficiente.
La rete dovrà essere unica per fare in modo che tutti i costruttori possano accedervi. Standard diversi penalizzerebbero, infatti, lo sviluppo. L’Unione Europa, dunque, punta dritta verso la mobilità connessa e le auto a guida autonoma. Sicuramente una buona notizia per tutte quelle case automobilistiche,