L’Agenzia si occuperà delle procedure di registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche per garantirne l’armonizzazione in tutta l’Unione europea. Tali procedure mirano a fornire informazioni supplementari sulle sostanze chimiche, garantirne l’uso sicuro e assicurare la competitività dell’industria europea.
Probabilmente, leggendo queste dichiarazioni, si potrebbe avere l’impressione che si tratti di poche cose, in realtà bisognerà tenere conto dei dati tecnico-scientifici e socio-economici necessari a informare la popolazione e le aziende anche attraverso consulenze, valutazioni e progetti sperimentali che riducano al minimo l’impatto sull’ecosistema, ivi compresi i test sugli animali.
Nel contesto dell’emergenza rifiuti in Italia, questo posto di lavoro sembra un raggio di speranza per un Paese che fino a ora ha fatto fruttare soprattutto lo stoccaggio illegale selvaggio di materiali di rifiuto chimici.
Per far ciò, l’agenzia si serve di un sito Internet davvero funzionale, contenente soprattutto le informazioni sul regolamento
Lavorare per questa azienda prevede una certa capacità di "problem solving" e gestione degli spostamenti, il che è un’ottima prospettiva per chi ama viaggiare e per chi sa parlare bene l’inglese, l’annuncio infatti è proprio in questa lingua. Il riferimento è (AST 3-5), ma bisogna comunque consultare la sezione