eBay, il centro commerciale è online

Da sito d'aste a vero e proprio marketplace online dove si incontrano domanda e offerta: la crescita e l'evoluzione di eBay, a vent'anni dal lancio.
eBay, il centro commerciale è online
Da sito d'aste a vero e proprio marketplace online dove si incontrano domanda e offerta: la crescita e l'evoluzione di eBay, a vent'anni dal lancio.

Oltre quattro milioni di acquirenti attivi e più di 45 milioni di articoli in vendita suddivisi in circa 7.000 categorie. Sono i numeri della versione italiana di eBay, che nelle scorse settimane ha spento le sue prime 14 candeline. Cifre impressionanti, destinate a gonfiarsi in modo esponenziale se si prende in considerazione il business della piattaforma a livello globale: 155 milioni di acquirenti in tutto il mondo e oltre 800 milioni di inserzioni da 200 paesi, per un valore complessivo delle vendite che nel 2014 ha superato gli 83 miliardi di dollari, in crescita del 9% rispetto ai dodici mesi precedenti.

Un marketplace virtuale

L’evoluzione di eBay è frutto delle iniziative messe in campo nel corso degli ultimi anni, che hanno progressivamente contribuito a cambiare le dinamiche che regolano le compravendite sulla piattaforma, senza però snaturarla. Al centro di tutto c’è sempre la volontà di mettere in contatto la domanda e l’offerta, i venditori con chi desidera effettuare un acquisto, come in una sorta di enorme marketplace virtuale. Proprio così, eBay può essere visto come un gigantesco centro commerciale, uno spazio dove chi vende può allestire la propria vetrina virtuale ed esporre i suoi prodotti.

Sempre più mobile

I cambiamenti di eBay sono lo specchio di una società in continua evoluzione, dove le trattative e le transazioni si fanno più veloci, talvolta frenetiche. Complice anche la capillare diffusione dei dispositivi mobile (il 50% degli acquisti passa da smartphone o tablet) gli utenti hanno sempre meno tempo per controllare di aver fatto l’offerta più alta alla scadenza di un’inserzione. Ecco spiegato perché attualmente oltre l’80% degli oggetti viene messo in vendita a prezzo fisso, ovvero tramite l’opzione “Compralo subito”, una percentuale di gran lunga superiore rispetto a quella fatta registrare nei primi anni di attività della piattaforma. L’acquisto tramite asta non è comunque destinato a sparire, poiché ancora del tutto efficace quando si tratta di inserzioni legate al collezionismo o a oggetti di natura particolare, rari o ricercati da una nicchia di utenti.

eBay, la homepage

eBay, la homepage

Pagamento e spedizione

Impossibile parlare di eBay senza nominare PayPal. Le due realtà, destinate a divenire entità indipendenti nel corso dei prossimi mesi, rappresentano un binomio ormai indissolubile per l’acquirente. Si compra su eBay, si paga con PayPal: due step che da un lato garantiscono l’affidabilità della transazione (in caso di problemi si ottiene un rimborso in modo rapido) e dall’altro assicurano una semplice gestione del proprio portafogli virtuale, sia per chi incassa che per chi spende.

Una volta comprato un oggetto, non resta che attenderne la consegna. A questo proposito è interessante analizzare i numeri diffusi: prendendo in considerazione l’ultimo trimestre del 2014, il 59% dei venditori “top” nei tre principali mercati ha offerto la spedizione gratuita. La percentuale è in crescita, un dettaglio che rappresenta un vantaggio concreto per chi acquista.

Venditori top

L’indicizzazione delle inserzioni nel database di eBay è influenzata da diversi fattori. Non prendendo in considerazione gli oggetti messi in evidenza attraverso gli strumenti promozionali a pagamento offerti ai venditori, nelle prime posizioni vengono visualizzati quelli proposti dai cosiddetti “top seller”, ovvero da coloro che hanno raccolto nel tempo una quota elevata di feedback positivi. Importante anche la valutazione lasciata dall’utente in seguito ad ogni singolo acquisto (tramite l’ormai ben noto rating da una a cinque stelline), per dettagli come la descrizione dell’oggetto, la comunicazione con il venditore, la spedizione e l’imballaggio.

Shopping personalizzato

Da qualche tempo eBay non è più solo un enorme catalogo nel quale cercare i beni da acquistare. Nel maggio 2013 la piattaforma ha introdotto una homepage personalizzata, che fin dal primo sguardo suggerisce all’utente le inserzioni potenzialmente interessanti, sia sulla base della cronologia delle ricerche che pescando dalle sezioni preferite. In questo modo, la pagina principale non è mai la stessa e quanto mostrato può incanalare fin da subito verso l’acquisto desiderato, senza costringere a lunghe e talvolta infruttuose navigazioni.

Nel settembre dello scorso anno il servizio ha integrato anche una componente social, chiamata Collezioni. Una sorta di tavolozza digitale per creare un insieme di oggetti interessanti per se stessi e per gli altri, da condividere liberalmente o da cui trarre ispirazione per lo shopping online. Tutto questo senza dimenticare le offerte giornaliere e settimanali della sezione

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Imperdibili.

La sezione Imperdibili di eBay

La sezione Imperdibili di eBay

Acquisti sicuri

In un mercato che ogni giorno mette in contatto milioni di venditori e acquirenti, garantire la sicurezza per chi compra è una priorità. eBay ha lavorato molto su questo aspetto, arrivando a ridurre il numero di frodi sulla piattaforma del 50% in sette anni. Stando ai numeri diffusi, meno dell’1% delle compravendite incontra qualche tipo di problema. Per evitare comunque di incappare in qualche rischio, i consigli sono due: affidarsi preferibilmente a venditori con una percentuale elevata di feedback e pagare gli oggetti con PayPal, così da poter contare poi eventualmente su un rimborso.

I videogame, un mondo a parte

Quello dei videogiochi e delle console per il gaming è un segmento del mercato che ben rappresenta il modello di business su eBay. In pochi secondi è possibile accedere a inserzioni relative alle piattaforme di ultima generazione, come PlayStation 4 o Xbox One, così come ad alcune di quelle che nei decenni scorsi hanno rivoluzionato il settore dell’intrattenimento domestico. La passione dei retrogamer ha portato ad esempio di recente alcune copie del gioco E.T. per Atari 2600 (uno dei peggiori di sempre a livello di gameplay) ad essere venduto per decine di migliaia di dollari. Lo stesso vale per Stadium Events nella sua versione NES, che ha superato i 35.000 dollari.

Tutto questo senza dimenticare accessori come l’avveniristico Power Glove di Nintendo o il “Treamcast”, una versione non ufficiale della console SEGA con display integrato per giocare in mobilità. Per snocciolare qualche cifra, attualmente le console in vendita su eBay sono circa 72.000 e i titoli oltre 1,5 milioni.

Gli italiani e gli acquisti su eBay

Gli italiani e gli acquisti su eBay

I numeri di eBay

  • 155 milioni di acquirenti attivi a livello globale (+11% nel 2014);
  • oltre l’80% degli oggetti con prezzo fisso;
  • l’80% degli oggetti è nuovo;
  • 25 milioni di venditori professionali a livello globale;
  • spedizione gratuita nel 59% dei casi (dai venditori top nei tre principali mercati, nel Q4 2014);
  • oggetti venduti per un valore complessivo pari a 83 miliardi di dollari (+9% nel 2014);
  • oltre 4 milioni di collezioni create nel mondo;
  • il 20% degli acquisti riguarda il commercio transfrontaliero (+27% nel Q3 2014);
  • il 61% del fatturato arriva da paesi fuori dal territorio statunitense;
  • il 97% dei venditori professionisti esportano i propri prodotti;
  • 25 siti localizzati in tutto il mondo;
  • oltre 3.000 ricerche ogni secondo.

Prendendo in considerazione esclusivamente la versione nostrana della piattaforma, eBay.it, emerge un forte interesse degli italiani nei confronti delle seguenti categorie.

  • un articolo di elettronica acquistato ogni 2 secondi;
  • un articolo di arredamento e bricolage acquistato ogni 5 secondi;
  • un articolo di abbigliamento acquistato ogni 8 secondi;
  • un computer (o componente hardware) acquistato ogni 10 secondi;
  • un prodotto di bellezza acquistato ogni 15 secondi.

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