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Droni per le consegne, droni per le rispese video, droni per la sicurezza e gare di droni. Trattasi di alcuni degli ambiti in cui gli UAV stanno trovando applicazione negli ultimi mesi, eppure, c’è ancora un ambito in cui i droni non erano stati utilizzati: quello dell’intrattenimento. Association for Unmanned Vehicle Systems International (AUVSI) ha svolto un evento la scorsa settimana a New Orleans in cui ha preso la parola Michael Huerta, capo della FAA, che ha annunciato, tra le altre cose, che scuole e studenti saranno esentati dal rispettare l’art. 333.
In altri termini, non dovranno richiedere particolari autorizzazioni per far volare droni a scopo di studio e sperimentazione. Tutto quello che devono fare è semplicemente sottostare alle linee guide per l’utilizzo degli aereomodelli. Tuttavia, ciò che ha colpito dell’evento non è stato tanto l’intervento di Michael Huerta ma piuttosto lo show pirotecnico organizzato da Intel con i
Non è stato solamente il colpo d’occhio ad impressionare ma anche l’aspetto tecnico visto che i 100 droni erano controllati da una sola persona.
In realtà non è la prima volta che Intel utilizza la sua flotta di droni al posto dei fuochi d’artificio. Già lo scorso novembre Intel sperimentò questa forma d’intrattenimento in Germania facendo registrare un vero e proprio record.
Se Intel ha stabilito un vero e proprio record, non è stata però la prima azienda in assoluto a pensare a questa via alternativa dell’utilizzo dei droni. Anche se poco noto, la Disney ha depositato alcuni brevetti in tal senso e nel parco tematico Puy du Fou in Francia sono inscenati dal 2014 piccoli spettacoli con i droni.
I droni, dunque, potrebbero diventare una nuova ed interessante forma d’intrattenimento.