Una startup della Silicon Valley ha intenzione di usare i suoi
Da un certo punto di vista, dunque, Zipline International batte sul tempo colossi del calibro di Amazon e Google che da tempo stanno studiando sistemi di consegna basati su droni anche se il caso del Ruanda è molto diverso da quello che stanno sperimentando Amazon e Google. Il Ruanda è uno dei paesi più poveri del mondo, ed i tassi di mortalità infantile rimangono molto elevati. Le morti da HIV, da tubercolosi e da malaria sono crollate negli ultimi dieci anni perchè il governo ha investito molto nel sistema sanitario, anche se la consegna di farmaci e di forniture mediche pone ancora grosse problematiche.
Grazie al servizio di Zipline International, gli ospedali saranno in grado di ordinare il sangue o la medicina via SMS, per riceverli in pochi minuti attraverso uno dei droni della società, chiamati "Zip". Ogni Zip adotta una propulsione elettrica e pesa circa 22 chili, può trasportare circa 3 chili di medicine, e può viaggiare per più di 75 miglia con una singola carica della batteria. Questi particolari droni simili a mini aerei usano il GPS e la rete cellulare del Ruanda per navigare, e fornire il sangue o medicine in scatole di cartone che vengono scaricate con un paracadute a bassa quota.
L’azienda garantisce consegne entro 30 minuti. In Ruanda, la flotta di droni sarà composta da 15 unità. I droni sono stati sviluppati da ingegneri che in precedenza avevano lavorato in organizzazioni come Boeing, SpaceX, e la NASA.