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Rosso non è solo il colore della passione. Da alcuni anni questo colore contraddistingue un’ampia serie di prodotti "solidali" (Product Red) la cui vendita consente la raccolta di fondi per operazioni umanitarie, generalmente nel terzo e nel quarto mondo. Dopo Apple, che aderì circa un anno fa all’iniziativa
Entro la fine della settimana, Dell inizierà la vendita di due nuovi notebook e un PC desktop colorati di rosso e dotati del sistema operativo Windows Vista. Per ogni laptop venduto, le due società doneranno 50 dollari al Global Fund, che finanzia numerosi progetti benefici per l’Africa. La donazione delle due aziende per i PC desktop sarà ancora più alta: 80 dollari per ogni unità venduta. La trasformazione cromatica ha interessato i modelli XPS One (desktop), M1330 e M1530 (notebook), che manterranno invariato il loro prezzo di listino.
L’iniziativa umanitaria di Microsoft e Dell entra a far parte della campagna (Red), lanciata un paio di anni fa dal leader degli U2 Bono e da Bobby Shriver. Oltre alle società già citate, la rockstar ha
Dal 2006 a oggi, (Red) ha raccolto oltre 50 milioni di dollari per il Global Fund. Con l’arrivo di Microsoft e Dell, Bono spera di rilanciare la propria iniziativa, spesso criticata e bollata come inutile da numerosi detrattori. Sono in molti a ritenere troppo alti i costi della campagna per pubblicizzare i prodotti in rosso rispetto all’effettiva quantità di denaro donata al fondo per l’Africa. Secondo questa visione, le aziende dovrebbero donare parte dei propri profitti a prescindere e non seguendo l’equazione: prodotto acquistato = donazione umanitaria.