Il popolo del net job in Italia ammonta a 1.395.000 addetti che possono essere così suddivisi: 430mila gli addetti delle aziende dell’offerta Ict tradizionale, (Information Communications Technology), 382mila gli addetti del mercato dei media, 16mila gli addetti delle "new companies". Secondo i dati forniti dalla
Inoltre il mercato italiano dell’Information & Communications Technology (Ict) cresce complessivamente come fatturato. Nell’arco del 2000 ha fatto registrare un incremento (+11,3%) superando quota 100.000 miliardi e raggiungendo un valore di 111.474 miliardi di lire. La crescita appare equamente ripartita tra area It e l’area telecomunicazioni: in ambedue i casi infatti il tasso di sviluppo è stato molto simile, con l’It (+11,7%) un po’ più forte rispetto delle telecomunicazioni (+11,1%). Anche la spesa ne ha risentito positivamente: quella relativa all’area telecomunicazioni è salita a 77.244 miliardi nel 2000. "In prospettiva – spiega il Rapporto – lo sviluppo del mercato Ict italiano dovrebbe continuare a tassi significativi anche nel triennio 2001-2003, pur con alcune importanti differenze". In sostanza si prevede un ulteriore sviluppo del mercato It nel breve e medio periodo spinto soprattutto dalla crescita delle applicazioni online relative alle utenze business e nel contempo un rallentamento del settore telecomunicazioni generato soprattutto dal segmento "wireless". Infatti dobbiamo sempre considerare che su queste previsioni vanno ad incidere i tempi lunghi che richiederà la realizzazione della rete Umts. Dunque la crescita attesa per il mercato Ict nel suo complesso, sempre secondo il Rapporto Federcomin, è dell’8,6% sia nel 2001 che nel 2002. Si deduce che nell’industria Ict (Information & Communications Technology) anche la crescita occupazionale è stata piu lenta, in particolare nei settori tradizionali, dove si è sviluppata la concorrenza più forte (servizi di telefonia, hardware). I nuovi gestori infatti tendono ad avere strutture occupazionali abbastanza snelle e contenute.
La crisi che ha interessato l’area del
In aumento, nel 2000, anche il numero delle aziende con accesso ad Internet: 1,5 milioni (inclusi i professionisti e le ditte individuali), contro 1.100.000 nel 1999. Questo dato va di pari passo con l’aumentato interesse degli
Va poi sottolineato una tendenza ormai diffusa in questo mercato che è rappresentata dall’ "outsourcing". "Le imprese – continua il rapporto – demanderanno sempre più all’esterno le attività a basso valore aggiunto e faranno ricorso a competenze esterne di tipo consulenziale, di sviluppo e supporto. Si assisterà all’aggiornamento delle competenze degli addetti attuali, in linea con la crescita dell’uso di Internet e degli aspetti gestionali (es: sicurezza)". L’aggiornamento delle risorse umane viene indicato in un recente Rapporto