L’anno che ormai rimane alle nostre spalle è stato un incubatore di progetti sensazionali, un trampolino di lancio per numerosi prodotti e servizi e il periodo dove i social media hanno raggiunto l’apice di influenza mediatica.
Ma cosa ci ha portato il 2007 in ambito di Webmarketing e più in dettaglio in ambito dei motori di ricerca?
Partiamo dal primo, l’Universal Search. Prima Google poi i compagni Yahoo e Msn, hanno sviluppato un nuovo modo di trovare l’informazione, basata sull’estrapolazione di più risorse eterogenee come video, libri, siti web ed audio.
ne è un esempio: data una ricerca i contenuti trovati vengono miscelati in risorse differenti ma correlate.
Secondo, la qualità dell’informazione. I tre colossi della ricerca hanno raffinato gli algoritmi con un elemento sostanziale dell’
, la qualità.
La risorsa Internet denominata “sito web” per essere di alta qualità deve avere caratteristiche di autorevolezza ed esaustività, tralasciando ogni possibile intreccio con situazioni e metodi considerati “virali” come la banale ma pericolosa
.
La creazione del SMO… Il
è la nuova figura operativa del Webmarketing. Si occupa di condurre quindi gestire le campagne sui social media e generare ROI per i propri clienti. Il fattore di cooperatività e di evoluzione della ricerca ha permesso al Web di acquisire un nuovo personaggio attivo e sempre più efficace nelle campagne di promozione.
…e il declino del SEO. Forse dire declino è un po’ eccessivo ma certo il ruolo del SEO è mutato di anno in anno. Lavorare nel Search Marketing sta diventando sempre più complesso in quanto la specializzazione univoca non basta per poter gestire una corretta campagna pubblicitaria; il SEO non può vivere senza basi comuni di informatica e comunicazione, la sua figura si affievolisce sempre di più quando “rimane solo”.
La forza del SEO potrà esplodere nuovamente solo se sarà in grado di aprire le proprie conoscenze a tutti i rami (vecchi e nuovi) del Web Marketing.
E a voi cosa vi ha portato il 2007?