Il P2P bussa prepotentemente alle porte dell’
Si chiama
Il nuovo client, peraltro molto leggero, è stato "architettato" per far sì che possa "girare" sul processore ARM di iPhone.
Il sito
Primo difetto tra tutti è l’assenza di un’interfaccia grafica (l’occhio vuole sempre la sua parte), anche se dalla comunità opensource assicurano che ben presto Transmission sarà "superdotato" esteticamente.
Gli addetti ai lavori dicono che il software dovrebbe risultare instabile se utilizzato con collegamento EDGE.
Inoltre, le prime prove hanno fatto registrare una velocità di trasferimento dei dati pari a 5 kb/s. Le prestazioni pertanto risultano poco soddisfacenti (ad esempio il rapido esaurimento della batteria dell’iPhone), quindi si tende a mostrare più che altro la versatilità di iPhone anziché una vera e propria utilità per tutti i programmatori Open Source.