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Un milione di copie vendute in appena due settimane. È questo l’ottimo risultato ottenuto dall’innovativo videogioco
L’azione legale contro EA è stata depositata presso una Corte distrettuale della California a nome di Melissa Thomas e di numerosi altri acquirenti del gioco dal portale online del famoso produttore di videogame. Secondo i promotori della causa, EA avrebbe violato le leggi della California in merito ai diritti del consumatore installando, all’insaputa degli utenti, l’applicazione SecuROM unitamente a Spore. Il programma in questione ha il compito di limitare il numero di copie e le installazioni consentite del videogioco sul medesimo computer (per Spore il limite massimo è fissato a cinque installazioni), un particolare sul quale gli utenti non sarebbero stati sufficientemente informati da parte di EA al momento dell’acquisto dell’agognato videogame di simulazione.
«Nonostante i consumatori siano messi al corrente che il videogioco utilizzi un sistema di controllo contro le copie non autorizzate, agli utenti non viene detto che questo sistema è gestito da un programma completamente separato che verrà scaricato, installato e utilizzato automaticamente dal computer. […] Una volta installato, diviene una parte permanente dei software installati nel PC. Anche se l’utente decidesse di disinstallare Spore, e lo cancellasse completamente dal suo computer, SecuROM continuerebbe a esistere sul PC a meno di una completa formattazione del disco rigido o una sostituzione dello stesso da parte dell’utente» si legge nel testo [
Secondo i promotori della class action, inoltre, EA avrebbe deliberatamente nascosto agli utenti la presenza di SecuROM, programma spesso criticato per le eccessive restrizioni imposte agli utenti, ma ritenuto necessario da parte dei produttori di videogiochi per arginare la pirateria. La vicenda potrebbe portare a un risvolto inaspettato quanto negativo per EA e per le vendite di Spore. A causa di SecuROM, il videogame ha ottenuto un punteggio molto basso da parte degli utenti su numerosi siti di ecommerce. Emblematico, in questo senso, è il