C'era una volta il sito Web...

C'era una volta il sito Web...

Poi sono arrivati i blog, ovvero dei siti aggiornati più frequentemente con di tutto, dai pensierini della sera agli approfondimenti scientifici. In mezzo e successivamente, un’accozzaglia di applicazioni Web 2.0 che la maggior parte degli utenti provano una volta e non utilizzano più. La concretezza è per pochi.

Anche Internet, insomma, ha per sua stessa natura incentivano l’esuberanza di informazioni tipico di tutti i media commerciali. L’ingordigia di testi, immagini, banner, video ha sopraffatto i navigatori che hanno sviluppato antidoti eccezionali.

Non a caso si parla di banner blindness, di percentuali di abbandono dei siti in aumento, di accurata selezione e fidelizzazione dei siti “preferiti”.

Anche i mezzi che aiutano a reperire i siti si sono evoluti in tal senso: Google premia i siti più visitati ritenendoli affidabili.

Ho appena completato un tuffo nel passato scolastico grazie a

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

e immediatamente risalgo sul trampolino per un altro salto, lavorativo.

Mi ricordo i primi tempi in cui andavo a cercare parole come meta-tag e mi scende la lacrima…

Chissà cosa ricorderanno, di questi anni e di quelli a venire, i lavoratori del Web che cominciano oggi a capire in che mondo sono finiti…

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti