È stata annunciata ieri: è la nuova
Ripercorre lo stesso salto tecnologico che ha contraddistinto la 500D, equipaggiando alcune delle caratteristiche che contraddistinguono le ammiraglie APS-C, ossia 50D e 7D. I video ad alta definizione sono in formato sia 1920×1080, prevedendo per il fotografo la possibilità di scegliere il frame rate da 30, da 25 o da 24 fotogrammi al secondo, sia in formato 720p da 60 o da 50 fotogrammi al secondo.
È innovativo lo schermo LCD da 3 pollici e 1.040.000 pixel di risoluzione, che permette una visione ottimale per i video e per le foto, mai vista nei modelli precedenti: sia la 7D che la 50D equipaggiano uno schermo LCD da 3 pollici ma con una risoluzione pari a 920.000 pixel. Si tratta di un aumento notevole di qualità nell’interfaccia diretta fra lo scatto/il video e la visualizzazione, che permette di poter scegliere o semplicemente visionare gli attimi ripresi.
Un’altra funzione estremamente interessante che permette di sfruttare a fondo il sensore CMOS è il Movie Crop in modalità video. Con questa funzione, nei casi in cui i soggetti sono estremamente distanti, è possibile croppare i video, cioè ingrandire ritagliando l’area centrale ripresa, con una risoluzione pari a 640×480 pixel, ingrandendo i soggetti ripresi fino a sette volte.
La 550D presenta lo stesso sistema di esposizione della 7D, l’iFCL metering system, con 63 zone sensibili all’esposizione, possibilità di compensazione dell’esposizione pari a +/- 5 stop e la possibilità di fissare on-camera il limite massimo agli ISO in modalità AutoISO, permettendo così di controllare il rumore anche in condizioni estreme in cui si richiedono alti valori di sensibilità.