
Dopo 15 mesi, ecco la nuova major-relase di Camino, il browser di Mozilla Foundation, nativo per OS X.
Il Progetto Camino intende proporre un web browser che sia allo stesso tempo funzionale (è prodotto da Mozilla ed utilizza il motore di visualizzazione
) ed elegante (è programmato in
), proprio come i computer su cui gira.
Numerose sono le novità del progetto, a partire dal
completamente rinnovato.
Come apprendiamo dal sito, alcune feature sono nuove di zecca, è il caso, per esempio, del correttore ortografico – ora è incluso quello di Mac OS X (a differenza di quanto avviene con Firefox). Nuova è anche l’introduzione del salvataggio della sessione di lavoro: le pagine che si stavano visitando alla chiusura, verranno automaticamente ricaricate al prossimo riavvio (anche nel caso di chiusura inattesa).
Alcune funzioni sono state migliorate: la gestione dei tab, il riconoscimento automatico dei feed RSS ed Atom, il blocco pop-up (ora più potente e con un’interfaccia grafica migliorata). In più ora è garantita la compatibilità con il Portachiavi, è stata potenziata la finestra di download e si è cercato di facilitare la migrazione da un altro browser, allestendo delle pagine apposite:
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[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager
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[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager
Come detto, il motore grafico è Gecko (versione 1.8.1, la stessa di Firefox 2).
Camino è opensource, ed è disponibile in Universal Binary per Mac Os X Panther (10.3) o superiore.