Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal, nei primi tre mesi dell’anno Research in Motion ha guadagnato la prima posizione per quanto riguarda le vendite statunitensi nel vivace settore smartphone, scalzando dal gradino più alto del podio nientemeno che Apple con il suo
Forte del successo del BlackBerry Curve, RIM ha guadagnato ben 15 punti percentuali, lasciandosi alle spalle una concorrenza che ormai non può più contare sull’effetto novità, essendo già trascorsi dieci mesi dall’esordio del modello 3G.
Altro importante fattore che sta decretando il successo americano del marchio BlackBerry è la possibilità, da parte degli acquirenti, di scegliere tra quattro diversi gestori telefonici per sottoscrivere il proprio contratto, al contrario di quanto accade con i dispositivi Apple, venduti esclusivamente in abbinato a schede AT&T.
RIM presenterà inoltre, in occasione del Wireless Enterprise Symposium 2009 in programma da oggi a giovedì ad Orlando, alcune novità per quanto riguarda il futuro dell’azienda, tra cui la