continua a far parlare di sé: a pochi giorni dall’approvazione definitiva della nuova legge in difesa della proprietà intellettuale, nota come
, il tracker svedese si prepara a lanciare la sua personale controffensiva. Si tratta del servizio IPREDator, che promette pressoché totale anonimato nello scaricamento dei file sulla rete BitTorrent.
Fino ad oggi, il metodo più usato per oscurare il proprio indirizzo IP è quello delle
, il cui funzionamento potrebbe essere paragonato ad un “proxy crittografato”: ci si connette (a pagamento) ad un server, il quale allo stesso tempo nasconde l’IP assegnatoci dal nostro ISP e cripta i pacchetti scambiati. Ma i provider VPN non vivono al di fuori della legge e, se richiesti, devono comunque fornire i dati dei propri utenti. Tutto ciò non può avvenire con IPREDator, poiché questo servizio assicura di non tenere nessun log delle attività di chi lo usa.
Il costo di IPREDator è pari a circa 5 ? e, naturalmente, è aperto a tutti, non solo agli utenti svedesi. Nella
(attraverso la quale è possibile iscriversi per poter partecipare al beta testing) viene inoltre spiegato che si spera di rendere il servizio pubblico in tempo per il primo di aprile, quando, per l’appunto, entrerà in vigore la IPRED. A quanto si è
, i tester impegnati al momento sono circa 500.
Interessante, e del tutto in tema coi personaggi, lo slogan scelto per il lancio, tutto rigorosamente in lettere minuscole:
La rete è sotto il nostro controllo. non il loro. the pirate bay conosce e ama il vero
[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager. e i waffles[!]