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Il dibattito sul programma di sostituzione agevolato delle batterie dei vecchi iPhone, voluto da Apple in risposta ai rallentamenti riscontrati per device come iPhone 6 e iPhone 6S, entra di diritto all’interno della presentazione dei
La richiesta è giunta dagli stessi investitori del gruppo, in particolare da Toni Sacconaghi di Bernstein, così come riferisce 9to5Mac. Secondo questi azionisti, vi sarebbe un legittimo dubbio in merito alla campagna d’aggiornamento, che permette di ottenere una
La risposta del CEO, tuttavia, non si è fatta attendere. Secondo
Non abbiamo pensato a ciò che il programma potrebbe rappresentare sul fronte dei tassi di upgrade. In questo momento, non so dire se influirà sugli upgrade. L’abbiamo proposto perché era la cosa giusta da fare per i nostri clienti.
Cook ha quindi sottolineato come iPhone rimanga uno degli smartphone più affidabili in circolazione, rimarcando come la durata media del device sia "fantastica". È quando dimostra anche il grande successo del mercato dell’usato, spiega il CEO, pronto a dimostrare come gli iPhone passino di mano in mano per anni, senza enormi problematiche. E se di primo acchito la durata dei device potrebbe essere considerata un fattore deterrente per l’acquisto di nuovi smartphone, in realtà il mercato dell’usato ha dimostrato non solo quanto sia utile per avvicinare nuovi consumatori alla mela morsicata, ma anche come non vi siano effetti sostanziali sulle vendite annuali.
In particolare, per Cook l’usato stimola il venditore ad acquistare un nuovo modello, garantendogli un’entrata in contanti, e contemporaneamente avvicina con il vecchio esemplare un utente fino a quel momento rimasto lontano dall’environment targato mela morsicata.