Avira, 5 consigli per difendersi dal phishing

La società tedesca produttrice di Antivirus Avira stila una serie di consigli per evitare il furto di dati delle carte di credito o di altri servizi.
Avira, 5 consigli per difendersi dal phishing
La società tedesca produttrice di Antivirus Avira stila una serie di consigli per evitare il furto di dati delle carte di credito o di altri servizi.

Avira ha pubblicato alcuni consigli per difendersi dal cosiddetto phishing. Si tratta di una forma di crimine informatico che prevede la ricezione via email di una comunicazione maligna. In apparenza sembrerebbe una mail sana che invita l’utente ad aprire un documento in allegato o a visitare un determinato sito web dove però gli viene chiesto di inserire informazioni personali.

Il vero problema è che dietro a questi portali si nascondo gli hacker intenzionati a rubare le credenziali di accesso ai servizi di home banking o posta elettronica. In questo modo mettono in atto delle azioni di sottrazione delle identità. Spesso infatti non fanno altro che minacciare l’utente di denunciarlo o di fargli perdere i soldi sul conto pur di ottenere un click veloce spinto dal timore.

Via mail però vengono mandati anche degli allegati che sono falsi file di testo creati per nascondere estensioni eseguibili. Basta un click infatti per ritrovarsi installato un virus tipo malware, spyware o ransomware, che consente gli hacker di accedere a dati sensibili.

I consigli di Avira

Avira consiglia prima di tutto di aggiornarsi sempre su tutte le tecniche di phishing perché ogni giorno vengono messe in atto nuove truffe. Quando ci si ritrova dinanzi ad un messaggio sospetto, soprattutto quando non si conosce il mittente, bisogna riflettere bene prima di cliccare sul link presente nel testo.

Inoltre Avira consiglia di diffidare dalle richieste di aiuto inviate via posta elettronica e dei buoni sconto da riscattare. Per questo motivo bisognerebbe installare una barra anti-phishing sul browser. Per esempio potrebbe essere molto utile Avira Browser Safety per eseguire controlli rapidi sui siti web così quando ci si ritrova su un sito malevolo, la barra avvisa l’utente di abbandonare la pagina.

Bisogna poi verificare che un sito web inizi con il suffisso “https” accompagnato da un’icona a forma di lucchetto chiuso. Questo significa che lo stesso sito prevede tutte le precauzioni per proteggere i navigatori. Inoltre è importante usare i firewall come il modulo adottato da Avira Internet Security Suite, i quali fungono da scudo tra l’utente, il computer e gli intrusi esterni.

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