Attenti ai virus su Pinterest

Con il grande successo di Pinterest aumentano anche i casi di virus, sono più pericolosi di quelli di Facebook e Twitter: basta cliccare un'immagine.
Con il grande successo di Pinterest aumentano anche i casi di virus, sono più pericolosi di quelli di Facebook e Twitter: basta cliccare un'immagine.
Attenti ai virus su Pinterest

Attenti alle immagini su Pinterest: possono nascondere dei virus al pari di quelli di Facebook e Twitter. Ma è ancora più facile cascarci: basta cliccare su un’immagine.

L’enorme successo di questa applicazione – che ha portato anche a esperimenti di ibridazione come

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

– sta inevitabilmente aumentando anche il rischio di essere truffati e colpiti da virus. Nel caso di Pinterest, il trucco sta in alcune immagini di promozione e sconti legati al fashion.

Il fenomeno sta crescendo perché c’è un fattore che i malintenzionati possono sfruttare: quando molti utenti entrano in un sito nuovo, si vive un falso senso di sicurezza. Mashable gli ha dedicato un post, proprio per elencare alcune immagini-scam che necessitano di essere soltanto re-pinnate per diventare un problema per l’utente e i suoi amici.

Spam e phishing, insieme ai virus, saranno la sfida principale dei prossimi mesi per Pinterest, ma per gli utenti valgono sempre gli stessi suggerimenti: dotarsi di un’applicazione social antivirus (il più adottato su Facebook, per esempio, è BitDefender) e non credere alle proposte scintillanti e cadute chissà da dove.

Ci vuole anche cautela nel fornire dati personali, nella condivisione delle immagini e nella navigazione. Se su

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

, generalmente, lo scam riproduce sempre lo stesso meccanismo riassumibile nei passaggi post dai contenuti emotivi – click a una pagina che rinvia a un’altra pagina – pagina di errore – virus, su Pinterest il modello è il seguente: offerte speciali – invito al re-pin dell’immagine – pagina di scuse e rinvio a un’altra pagina – oppure, in alternativa, un sondaggio veloce – virus.

La vecchia regola del commercio vale anche sul Web 2.0: se è troppo bello per essere vero… probabilmente non è vero.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti