Asustek infrange 3 brevetti IBM

IBM ha presentato un esposto presso la US International Trade Commission affinchè venga bloccata l'importazione di alcuni computer prodotti da Asustek Computer Inc; l'accusa è di aver violato tre suoi brevetti nella produzione di alcuni componenti
IBM ha presentato un esposto presso la US International Trade Commission affinchè venga bloccata l'importazione di alcuni computer prodotti da Asustek Computer Inc; l'accusa è di aver violato tre suoi brevetti nella produzione di alcuni componenti
Asustek infrange 3 brevetti IBM

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(IBM) ha presentato ieri un esposto presso la US International Trade Commission contro Asustek Computer Inc e la sua sussidiaria nordamericana
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, colpevoli di aver violato tre suoi brevetti nella realizzazione di alcuni prodotti tra cui notebook, computer, server, router e alcuni componenti. Fintanto che non venga fatta chiarezza sulla situazione, Big Blue ha chiesto all’ITC di impedire ad Asustek l’importazione di attrezzature che utilizzano alimentatori per Pc, ventole di raffreddamento e tecnologie di clustering, tutti prodotti legati ai brevetti incriminati.

Sotto accusa sono i brevetti numero 5.008.829, relativo all’alimentazione per Pc, il numero 5.249.741, relativo al controllo automatico della velocità delle ventole e il numero 5.371.852, correlato ai metodi e alle attrezzature necessarie affinchè un cluster di computer appaia come un singolo host all’interno di un network. IBM e Asustek avevano già stipulato una intesa relativa a tali brevetti, accordo che però è terminato nel dicembre del 2004; ciò non ha però impedito ad Asustek di continuare a vendere computer che utilizzano tecnologia IBM. «Siamo nelle mani della commissione. Non sta a noi decidere», ha dichiarato il portavoce di IBM Ari Fishkind. «Abbiamo cercato più volte di raggiungere un accordo giusto e ragionevole con loro. Abbiamo fatto numerosi tentativi in buona fede».

Asustek dal canto suo ha negato ogni accusa: «abbiamo consultato i nostri legali negli USA i quali sono giunti alla conclusione che il reclamo non ha alcun fondamento», ha dichiarato Beck Lee, portavoce per Asustek a Taipei.

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