Uno dei problemi da affrontare in vista di missioni nello spazio di lunga durata è quello relativo al cibo. Portare a bordo enormi scorte di alimenti rappresenta un costo sia in termini di preparazione che di peso dell’equipaggiamento, dunque per alcune spedizioni risulterebbe dispendioso oltre che poco pratico stipare l’occorrente per il sostentamento di tutto il personale. Una possibile soluzione potrebbe arrivare dall’impiego delle stampanti 3D, grazie al concept proposto da AstroGro.
Tra i progetti realizzati per il contest Print Your Own Food 2015 indetto dalla NASA, si tratta di un pod modulare per la crescita delle piante. In altre parole, una sorta di piccolo vivaio, all’interno del quale far nascere e sviluppare ciò che poi servirà come alimento. La stampa in tre dimensioni (alcune stampanti sono già presenti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale) è sfruttata per la realizzazione della struttura, mentre dell’illuminazione e del riscaldamento si occupano alcune strisce LED. Il monitoraggio del piccolo ecosistema creato è invece affidato ad un macchinario che misura l’assorbimento delle frequenze radio: due antenne sono regolate sui 2,45 GHz, la frequenza di assorbimento delle molecole d’acqua, dunque in base al parametro rilevato è possibile valutare se la pianta è correttamente idratata o meno.
Gli aspetti smart, hi-tech ed eco-friendly di AstroGro non si fermano qui: l’acqua utilizzata è frutto del riciclo di quanto prodotto a bordo dall’equipaggio, il pod è contenuto in un frame esagonale in continua rotazione per bilanciare gli effetti dovuti all’assenza di gravità, tutte le funzioni possono essere comandate da remoto mediante una semplice applicazione per smartphone e il terriccio è mantenuto costantemente sotto controllo per quanto riguarda pH e umidità. Tutto questo senza dimenticare che le piante purificano l’aria. Altro particolare interessante, la struttura può essere smantellata e il materiale utilizzato per una nuova stampa in caso di rotture o per apportare un miglioramento dal punto di vista tecnico.