ARKit porterà allo sviluppo degli iGlass?

Secondo un analista di UBS, il nuovo ARKit di Apple spianerà la strada per l'arrivo di occhiali dedicati alla realtà aumentata, chiamati iGlass.
ARKit porterà allo sviluppo degli iGlass?
Secondo un analista di UBS, il nuovo ARKit di Apple spianerà la strada per l'arrivo di occhiali dedicati alla realtà aumentata, chiamati iGlass.

ARKit, il nuovo framework di Apple per la realtà aumentata, potrebbe rappresentare il trampolino di lancio per degli occhiali intelligenti targati mela morsicata. È quanto sostiene Steven Milunovich, analista di UBS, in una nota ottenuta da CNBC. Il gruppo di Cupertino starebbe infatti pianificando lo sviluppo degli iGlass, sebbene le caratteristiche potrebbero differire enormemente dall’alternativa di Google.

Come sua consuetudine, Apple sperimenta con le tecnologie di suoi interesse a partire dai device già presentati sul mercato. Di conseguenza, spiega l’analista, il gruppo di Cupertino indagherà la realtà aumentata prima su iPad e iPhone e, dopo aver raccolto sufficienti evidenze empiriche in merito, si lancerà nella produzione di un dispositivo dedicato. L’arrivo di ARKit, presentato nel corso dell’ultima WWDC, risponderebbe anche a questa esigenza, oltre alla necessità di fornire agli sviluppi un ambiente di programmazione e creatività facilitato e comodo da usare.

Gli iGlass di Cupertino, nome tutt’altro che ufficiale, potrebbero tuttavia differirsi molto dall’alternativa di Google, per avvicinarsi maggiormente all’esperienza Hololens di Microsoft:

I sensori avanzati e le possibilità della fotocamera miglioreranno iPhone, eventualmente vi potrebbe essere un’implementazione indipendente con un’offerta hardware, forse gli iGlass. Possiamo immaginare un paio di occhiali che siano la quintessenza del design Apple, in grado di abilitare un’esperienza di tipo Hololens.

Per mantenere un design elegante e minimalista, e uno scheletro degli occhiali che non siano di disturbo per l’utente, Apple potrebbe scegliere di seguire la strada dell’abbinamento con un iDevice, così come già avviene per Apple Watch. Gli occhiali intelligenti fungerebbero solo da visore, mentre le necessità di calcolo verrebbero eseguite da iPhone e iPad.

Comunque, la quantità di potenza di calcolo e di sensori richiesti potrebbe determinare delle importanti sfide di design. Se Apple riuscisse a trovare un modo per inviare grandi quantità di dati dagli occhiali a iPhone, dove la gran parte delle elaborazioni verrebbe effettuata, gli occhiali potrebbero contare su un design maggiormente attraente. Il problema rimane in come trasferire quantità ingenti di dati nel tempo più veloce possibile.

Qualora Apple decidesse di sviluppare i propri iGlass, il lancio non sarà comunque atteso prima del 2018 inoltrato, forse addirittura nel 2019.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti