Quello 2013 sarà un Natale all’insegna delle mele morsicate. Secondo una ricerca condotta da Parks Associates, i Mac sono infatti i computer più desiderati per il periodo vacanziero in arrivo, almeno negli Stati Uniti. Un dato che sorprende perché, sebbene già da diversi anni gli iDevice siano tra i prodotti più gettonati da mettere sotto l’albero, così non è mai stato per i desktop e i laptop di Cupertino.
«Apple quest’anno è per la prima volta in cima alla lista dei marchi desktop più desiderati. Nel 2011 e nel 2012 Dell è stato il miglior brand, ma Apple l’ha spodestato diventando il marchio più popolare.»
Un risultato non da poco per la mela morsicata, considerato come i Mac – seppur nella loro perenne crescita – continuino a essere delle soluzioni minoritarie rispetto al popolato e variegato universo Windows. Eppure Dell si classifica al secondo posto, seguita da HP, Acer e Asus nella top five. E a trainare Apple potrebbe esserci il nuovo Mac Pro cilindrico, di cui si attende l’avvio imminente delle vendite.
La ricerca in questione non svela le motivazioni alla base delle scelte dei consumatori, ma testimonia semplicemente le intenzioni d’acquisto di un campione rappresentativo di utenti. Nel mondo dei desktop e dei laptop solitamente sono i PC canonici ad aver la meglio, anche perché lo stereotipo del “non ci sono abbastanza programmi su Mac” è duro a morire, nonostante la community degli sviluppatori OS X sia più viva che mai e il software tutto fuorché carente. A quanto pare, però, a orientare le risposte vi sarebbero le grandi aspettative sul già citato Mac Pro, il desktop professionale completamente ridisegnato nell’estetica e nella potenza, con ben due schede grafiche ATI incorporate, una capacità di calcolo inimmaginabile, archiviazione istantanea grazie alle SSD PCIe, un sistema di raffreddamento silenziosissimo e molto altro ancora.
Non è però tutto, perché Parks Associates ha misurato anche altre due categorie prodotto dove, ancora una volta, la Mela non ha rivali. L’intera famiglia iPad domina infatti il comparto tablet, seguita dal Kindle di Amazon, i Galaxy Tab di Samsung e Surface di Microsoft. Apple TV, invece, batte ogni concorrente nella classifica dei dispositivi dedicati allo streaming domestico. Le previsioni sono però da prendere quasi con le pinze, così come sottolinea l’azienda, perché i consumatori sono ancora in tempo per cambiare idea:
«Essere il marchio favorito è certamente un vantaggio, ma i consumatori possono ancora cambiare idea. Ad esempio, per i player e lo streaming Apple è il marchio preferito, ma gli acquirenti ultimamente stanno preferendo Roku. Lo scorso anno, fra i giovani compratori (18-34) di questo device il 34% ha pianificato l’acquisto di un prodotto Apple, il 15% di un Roku. In una survey successiva sugli acquisti effettivi, il 24% ha comprato una Apple Tv e il 29% un Roku.»
Come andrà a finire lo si saprà solo a fine anno, forse a gennaio inoltrato, nel frattempo non resta che fare i complimenti all’iconica società di Cupertino.