Apple ha rilasciato nella giornata di ieri iOS 7.1 agli sviluppatori, a pochi giorni dalla disponibilità pubblica di iOS 7.0.4. Le novità non mancano e riguardano principalmente dei miglioramenti dell’interfaccia, oltre a una maggiore velocità di esecuzione del sistema operativo. Non è dato sapere, però, quando anche i comuni consumatori potranno scaricarlo.
Stando alle prime indiscrezioni apparse in Rete, la versione di iOS 7.1 consegnata agli sviluppatori presenta innanzitutto dei piccoli, ma fondamentali, miglioramenti della GUI. Ad esempio, dalle opzioni di accessibilità è ora possibile mantenere sempre attiva la comoda tastiera nera, la stessa che appare durante l’utilizzo di alcune applicazioni, quali la ricerca su App Store. È stata poi introdotta una nuova gesture per la chiusura delle applicazioni aperte su iPad, così come dei messaggi informativi di ingrandito font e maggiore coerenza grafica nel Centro Notifiche. Allo stesso modo, chi deciderà di attivare il testo in grassetto per il nome delle applicazioni non dovrà più riavviare il terminale.
Vi sono quindi delle introduzioni minori, come il nuovo logo di Yahoo e la nuova rinnovata di Flickr, ma anche un’inedita modalità HDR automatica per la fotocamera. Sempre in fatto di fotografie, ora si potranno caricare facilmente tutte le immagini burst – ovvero quelle scattate in rapidissima sequenza – sul proprio stream fotografico, per consentire di navigare fra i fari frame realizzati anche in un secondo momento e non necessariamente dal proprio device.
Sebbene non sia possibile esprimere un giudizio esaustivo a pochissime ore dal rilascio, i primi developer ad aver effettuato il download riconoscono un aumento delle performance, anche su iDevice non più recentissimi. iOS 7.1 sarebbe particolarmente veloce e non solo in termini di capacità di elaborazione, ma anche nel rendering delle transizioni dell’interfaccia, delle trasparenze e della gestione della GUI in generale. Pare vi siano, inoltre, anche dei lievi miglioramenti alla durata della batteria, a cui si aggiunge la risoluzione di alcuni bug minori di sicurezza. Non mancano ovviamente i malfunzionamenti, essendo una versione preliminare di testing, come un reset delle suonerie di iPhone ma anche una libreria iTunes che spesso stenta a caricarsi. Questioni che verranno risolte prima della distribuzione al grande pubblico.