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Sul fronte delle vetture a
Come facile intuire, per Apple è fondamentale avere a disposizione un numero cospicuo di guidatori, anche perché le leggi della California permettono la circolazione sperimentale delle vetture a guida autonoma solo in presenza di un autista umano. Quest’ultimo ha infatti il compito di prendere il controllo della vettura, in caso il software o l’hardware dovessero avere dei problemi, per evitare degli incidenti. Per questa ragione, il driver deve mantenere lo stesso livello d’attenzione di qualsiasi altro conducente, senza lasciarsi distrarre durante il pilotaggio automatico.
Sempre per quanto riguarda la California, Apple è ora la terza società con la flotta più grande. Al primo posto vi è GM Cruise con 258 auto e 321 autisti, segue Waymo con 135 vetture e 321 driver e la già citata Apple con 69 vetture e 143 autisti. Dietro al gruppo di Cupertino, invece, si attesta Tesla: la società di Elon Musk dispone di 32 automobili e 136 autisti.
Al momento non è noto se Apple stia sviluppando un sistema di guida autonoma da includere in automobili di produttori terzi, con un’eventuale partnership con i produttori, oppure se stia progettando la propria vettura elettrica. Da anni si parla del misterioso "