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Arrivare al top di App Store, e garantirsi così una buona promozione e un’altrettanto gradita diffusione, non è affatto semplice. Secondo una ricerca condotta dalla società Distimo, infatti, per raggiungere la Top 50 un’app gratuita deve essere scaricata almeno 23.000 volte al giorno. E per quelle a pagamento serve addirittura un guadagno giornaliero di 12.000 dollari. Numeri troppo elevati per i piccoli sviluppatori?
L’analisi si basa sullo studio delle classifiche di
Per entrare nell’olimpo delle 10 applicazioni più gettonate, servono numeri decisamente più alti: 70.000 download per le gratuite, 4.000 per quelle a pagamento e ben 47.000 dollari di
Vi sono, ovviamente, anche altri trend da tendere in considerazione. Innanzitutto, l’andamento settimanale: è molto più semplice – ovvero il numero di download o i guadagni giornalieri sono minori – entrare in posizioni alte della classifica dal lunedì al venerdì anziché nel weekend. Inoltre, è molto più difficile far breccia sull’App Store statunitense che in altre zone del mondo, dove i download giornalieri e gli introiti di soglia possono ridursi dal 20% al 75% a seconda della zona di riferimento. Infine, è molto più difficile posizionarsi nelle liste dell’universo Apple piuttosto che su Amazon o Google Play: il primo richiede 2.500 app gratuite o 340 app a pagamento giornaliere, del secondo si hanno invece solo stime di guadagno, sui 6.000 dollari nelle 24 ore per le app top di lista.
Con queste cifre, è naturale chiedersi quali siano le possibilità per uno sviluppatore indipendente, magari privo di mezzi per una promozione serrata o di risorse economiche da investire in diffusione. Basta però scorrere velocemente le classifiche per capire come non siano fatte solamente da grandi softwarehouse, ma anche da developer singoli: la chiave non è tanto la promozione, allora, quanto la genialità dell’app. È il passaparola generato dagli stessi utenti, infatti, a spingere gran parte delle applicazioni.