
Winamp, lo storico Media Player di AOL, che aveva
I primi segnali di questa importante operazione sono stati scoperti per caso da alcuni utenti Winamp che avevano notato come i name server del dominio winamp.com erano stati trasferiti a Radionomy. Da questo spunto TechCrunch ha potuto così appurare l’intera operazione di cessione che coinvolge anche Shoutcast e che sarà definita in tutti i suoi aspetti entro venerdì. L’acquisizione di Winamp e di Shoutcast potrebbe trasformarsi un interessante affare da parte di Radionomy. Il servizio belga conta infatti un catalogo di circa 6 mila stazioni radiofoniche in streaming a cui si andrebbero ad aggiungere le oltre 50 mila di Shoutcast con la possibilità di crearne di nuove in tutta autonomia senza grossi problemi tecnici.
Winamp potrebbe ricevere inoltre una revisione per essere utilizzato come software cardine del nuovo servizio di streaming radiofonico con la possibilità di offrire agli utenti un modo semplice sia per accedere ai contenuti presenti che a crearne di nuovi. Non sono noti comunque tutti i dettagli dell’operazione che probabilmente saranno svelati al momento dell’ufficializzazione, tuttavia per i molti estimatori di Winamp che avevano "pianto" la sua scomparsa, apprendere della sua rinascita è sicuramente una buona notizia.