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Ma insomma Anonyupload è davvero un progetto degli
Eppure sul portale di Anonyupload troviamo nuove conferme sulla validità del servizio.
A chiare lettere leggiamo:
You can be Anonymous on the Internet, supports the Anonymous Group, and not be an Anonymous Member. WE ARE NOT FAKE !
Il che tradotto significa più o meno che si può essere Anonymous su Internet e supportare pure gli Anonymous senza però necessariamente far parte del gruppo degli Anonymous. Inoltre viene ribadito che il sito non è un Fake.
Insomma si tratterebbe di un team che si ispirerebbe alla filosofia degli Anonymous senza di fatto esserlo. Forse è comunque una truffa? Sembra di no, visto che il pulsante per le donazioni è stato rimosso.
Tramite il sito viene anche confermato che i server del servizio verranno disclocati in Russia e questo per raggirare le ferree leggi sul copyright americano che hanno fatto capitolare Megaupload. Ma lo stesso team che sta dietro a Anonyupload chiarisce anche che il sito non vuole diventare una copia di Megaupload, questo perché il servizio di condivisione hosting è un metodo centralizzato che presenta indiscutibili svantaggi come la perdita di tutti i file in caso i server vengano sequestrati.
Il miglior metodo è sempre quello del file sharing che permette di dislocare in più parti del Web i file che si vogliono conservare. In buona sostanza Anonyupload va visto come un servizio parallelo ai vari circuiti di file sharing classici.
Tra qualche ora comunque ne sapremo molto di più.