L’anno nuovo è alle porte ed è, come di consueto, giunto il momento di stilare una lista di ciò che è accaduto nel corso del 2007 e di ciò che ci si aspetta dall’anno che verrà. Di particolare importanza a livello informatico risultano le previsioni redatte dalle principali aziende che lavorano nel campo della sicurezza, le quali cercano di anticipare l’evoluzione degli attacchi perpetrati dai cybercriminali di tutto il mondo; in linea generale, nel 2008 ci dovremo attendere attacchi informatici sempre più sofisticati, mirati ed efficienti, capaci di coinvolgere un numero sempre maggiore di persone.
Websense Security Labs ha
A riprova del sempre maggior interessa da parte dei cybercriminali nell’iPhone, Arbor Network’s Security e Engineering Response Team (ASERT) sono concordi nell’affermare come il telefonino di Apple sarà «vittima di pesanti attacchi» nel 2008. Si tratterà di malware incorporati in informazioni apparentemente innocue, immagini o altri media in grado di agire in maniera malevola all’interno del browser presente nell’iPhone.
Anche Fortinet, pioniere e leader nella fornitura di sistemi di sicurezza, ha diramato le sue previsioni per il nuovo anno. Secondo quanto riportato in un comunicato, Richard Stiennon, Chief Marketing Officer di Fortinet, è convinto di come nel 2008 i cybercriminali troveranno metodi sempre più astuti per mettere a segno attacchi ai siti di social networking, applicazioni software on demand, ecommerce e SMB, portando a ricavi che dovrebbero aggirandosi tra i 5 e i 10 miliardi di dollari.
La top 10 completa delle minacce previste per il 2008 stilata da Stiennon:
- I widget Facebook potrebbero essere utilizzati per distribuire malware. Potrebbe trattarsi di un gioco, uno "strumento di confronto" o un elenco di libri preferiti;
- Le capacità di social networking appena annunciate da [!] Ci sono problemi con l'autore. Controllare il mapping sull'Author Managerpotrebbero determinare una perdita di dati personali;
- Salesforce.com AppStore sarà potenzialmente vulnerabile a un incidente con perdita di dati;
- Potrebbero essere svelate ulteriori infiltrazioni in agenzie governative statunitensi, a causa della necessità di misure difensive più efficaci;
- Gli stati dell’ex Unione Sovietica continueranno ad aggredirsi a vicenda usando le armi della cyberestorsione: attacchi Denial of Service distribuiti, le armi atomiche dell’era digitale;
- La cybercriminalità diventerà più personale. Gli attacchi mirati diventeranno i mezzi di aggressione più proficui dei cybercriminali;
- I mercati finanziari potrebbero essere sconvolti da piani sempre più elaborati: per esempio "pump and dump" combinati con DDoS;
- il mondo capirà a cosa serve lo Storm Trojan;
- I gruppi terroristici potrebbero sfruttare DDoS come arma contro l’e-commerce e i siti di media;
- Gli exploit di console giochi potrebbero essere trasmessi via Internet, in particolare quelli per Wii.