Dagli anni '90 a iPhone: torna il Tamagotchi

Il Tamagotchi, l'animaletto in pixel più amato degli anni '90, è pronto a sbarcare sugli smartphone: l'applicazione ufficiale disponibile dal 15 marzo.
Dagli anni '90 a iPhone: torna il Tamagotchi
Il Tamagotchi, l'animaletto in pixel più amato degli anni '90, è pronto a sbarcare sugli smartphone: l'applicazione ufficiale disponibile dal 15 marzo.

È stato negli anni ’90 un vero e proprio oggetto di culto, capace di attirare non solo le attenzioni dei più piccoli, ma anche un nugolo ben nutrito di appassionatissimi adulti. E ora è pronto a un ritorno trionfale, ovviamente adattato all’universo odierno dell’intrattenimento digitale. Il Tamagotchi, il simpatico animaletto digitale da accudire e coccolare, apparirà infatti a breve su piattaforme iOS e Android.

L’operazione nostalgia è stata resa possibile da un’applicazione, chiamata “My Tamagotchi Forever”, rilasciata alla fine del 2017 in alcuni mercati di test e pronta a sbarcare per tutti su App Store e Play Store il 15 marzo. Così come accaduto per il giocattolo digitale originale, il software permetterà di accudire un animaletto virtuale, aggiungendo alcune funzioni moderne come la possibilità di effettuare selfie o approfittare della realtà aumentata.

Il lancio ufficiale dell’applicazione cavalca proprio quella nostalgia per gli anni ’90 che, negli ultimi tempi, ha coinvolto ogni settore. Basti pensare al ritorno in pompa magna del vinile, alla produzione di console di gaming come SNES Mini, alla riapparizione di musicassette e VHS:

Dopo 20 anni dal primo innamoramento dell’Occidente per il Tamagotchi, il fenomeno è pronto a diffondere amore a un’intera nuova generazione di appassionati fan, con il suo primo gioco mobile gratuito.

Come ampiamente noto, il primo Tamagotchi è sbarcato sul mercato nel 1996, prima in Giappone e poi conquistando l’intero globo. Di dimensioni ridotte, tanto da poter essere tenuto nel palmo della mano o agganciato al portachiavi, il dispositivo prevedeva un piccolo schermo monocromatico, animato da un animaletto in pixel da accudire, pulire, alimentare e coccolare tramite tre appositi pulsanti. L’esperienza sarà ora riprodotta sugli smartphone, con un cambio sostanziale dell’estetica del pupazzetto, nonché nuove funzioni integrate anche con i social network. Non resta che attendere, di conseguenza, il 15 marzo, per scoprire se l’animaletto in pixel sia pronto a conquistare il mondo per la seconda volta.

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