Anche Romain Guy al lavoro sui robot di Google

L'interesse di Google verso il settore della robotica si fa sempre più consistente: anche Romain Guy è impegnato su un progetto top secret con Andy Rubin.
Anche Romain Guy al lavoro sui robot di Google
L'interesse di Google verso il settore della robotica si fa sempre più consistente: anche Romain Guy è impegnato su un progetto top secret con Andy Rubin.

All’inizio di ottobre la notiziaRomain Guy lascia il team responsabile del sistema operativo Android, dopo oltre sei anni di lavoro sulla piattaforma mobile di Google. Un abbandono quasi incomprensibile, anche in considerazione della sua permanenza all’interno dell’azienda. Oggi il mistero che circonda il nuovo incarico dell’ingegnere software sembra risolversi. A quanto pare, Guy è già al lavoro con il team guidato da Andy Rubin e operante nell’ambito della robotica.

A parlarne è il diretto interessato, con un messaggio pubblicato sulle pagine di Reddit in risposta ad un utente: “A dire la verità sto lavorando al nuovo progetto di Andy”. Una vera e propria conferma, dunque, anche se manca qualsiasi dettaglio o riferimento alla tipologia del progetto, alle tempistiche previste per la sua realizzazione, e alla possibile commercializzazione di un prodotto.

L’impegno di Google per lo studio e lo sviluppo di robot è testimoniato dalla recente acquisizione di Boston Dynamics e di altre realtà più piccole del settore. SCHAFT, un bipede realizzato proprio dal team di BD, ha trionfato di recente nella competizione DARPA’s Robotic Challenge, dimostrando così la preparazione dell’azienda e le sue potenzialità.

Da fonti ufficiali non sono stati forniti dettagli, ma una delle ipotesi più accreditate è quella che vorrebbe bigG intenta a progettare automi pensati in primo luogo per la logistica e per l’ambito industriale. È dunque possibile che Google stia pensando anche ad una tecnologia per la consegna delle spedizioni, del tutto simile al drone di Amazon Prime Air. Forse se ne saprà di più nel corso del 2014, anche se il fatto che Eric Schmidt non ne abbia parlato nelle sue previsioni per il nuovo anno non fa ben sperare.

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