Dopo il noto caso Pirate Bay, anche un altro tracker Torrent finisce in tribunale.
In sostanza, BREIN pretende che il tracker debba filtrare le ricerche che portino a file .torrent contenenti materiale non autorizzato.
Va specificato che, al contrario del processo-Pirate Bay, qui si trattano soltanto aspetti civilistici della vicenda, dunque nessuna persona fisica è accusata di alcun reato.
Come evidenziato da
Il caso non dirà molto sulla legalità dei siti Torrent, ma riguarderà ciò che i tracker Torrent sono tenuti a fare per assicurarsi che i loro link non portino a contenuti illegali.
L’udienza è fissata per il 20 maggio, ma Dubbelboer non sembra troppo angosciato dall’attesa:
Abbiamo fiducia nell’esito della controversia, e siamo sicuri che Mininova non cesserà di esistere.