
AMD aveva previsto un incremento del fatturato del 10% rispetto al secondo trimestre dell’anno, trainato dalle vendite delle APU Llano. Il chipmaker di Sunnyvale però ha dovuto rivedere le stime, annunciando un aumento limitato al 4-6% nel terzo trimestre. La causa principale è da addebitare alle scarse rese produttive ottenute con il processo a 32 nanometri di Globalfoundries.
La conseguenza diretta del numero inferiore di chip prodotti sarà un minor margine lordo rispetto a quanto preventivato per il terzo trimestre (44-45% invece del 47%). Come detto, la “colpa” è di Globalfoundries:
Le previsioni al ribasso per il terzo trimestre sono dovute principalmente alla resa a 32 nanometri e ai problemi di produzione di Globalfoundries nella sua fabbrica di Desdra in Germania, che ha limitato l’offerta di Llano. Inoltre, l’approvvigionamento di chip a 45 nanometri è stato inferiore alle attese a causa delle complessità relativa all’uso di macchinari comuni per entrambe le tecnologie di produzione. AMD continua a lavorare con Globalfoundries per migliorare la resa dei 32 nanometri in modo da soddisfare la domanda.
In molti paesi il processore A8-3850 è introvabile, mentre è molto difficile acquistare notebook basati sulla versione mobile di Llano. Il problema lamentato da AMD avrà sicuramente ripercussioni su Bulldozer, un chip più grande di Llano. L’annuncio dei primi modelli è previsto per il 12 ottobre, ma sarà difficile trovare un numero elevato di prodotti in vendita.
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