/https://www.webnews.it/app/uploads/2019/04/antenna-web.jpg)
potrebbe essere interessato a mettere un piede dentro il settore della telefonia mobile. Secondo un rapporto di Reuters, la società di Jeff Bezos sarebbe intenzionata ad acquistare Boost Mobile che altro non è che un operatore prepagato di proprietà di T-Mobile e Sprint. Secondo la fonte, l’obiettivo dell’acquisizione sarebbe la possibilità di poter utilizzare per almeno 6 anni la rete di T-Mobile.
Inoltre, Amazon sarebbe pure interessato ad acquisire l’eventuale spettro di frequenze che potrebbe venire dismesso a seguito della fusione tra le reti di T-Mobile e Sprint. Nessuno dei soggetti chiamati in causa da questo rapporto ha voluto rilasciare un commento. Da capire, a questo punto, quale sia il vero obiettivo della società di Jeff Bezos in merito a questa operazione.
Amazon non è propriamente nuovo nel settore delle telefonia visto che attraverso Echo Connect offre la possibilità alle persone di telefonare attraverso dispositivi dotati di
. Inoltre, la società americana ha dimostrato negli ultimi anni di voler diversificare il suo business entrando in più settori e quindi non sarebbe strano che possa voler puntare ad offrire un qualche servizio legato alla telefonia mobile, magari da abbinare ai suoi prodotti.
Boost Mobile è comunque sul mercato, T-Mobile e Sprint si sono già impegnati a venderlo come parte dell’accordo per ridurre le loro quote di mercato per ottenere il via libera alla fusione.
Boost Mobile dispone, oggi, di 7-8 milioni di clienti che Amazon potrebbe fare potenzialmente suoi se effettivamente acquisisse l’operatore.
I dettagli dell’operazione dal punto di vista finanziario non sono noti ma Boost Mobile viene valutato circa 3 miliardi di euro. Cifra che potrebbe salire a circa 4,5 miliardi di euro se l’accordo includesse anche la cessione dello spettro delle frequenze.
Se ne saprà di più nei prossimi mesi.