Amazon lancia il suo lettore di carte di credito

Amazon lancia "Local Register", un nuovo servizio che permette agli esercenti di accettare pagamenti tramite smartphone ed un lettore di carte di credito
Amazon lancia il suo lettore di carte di credito
Amazon lancia "Local Register", un nuovo servizio che permette agli esercenti di accettare pagamenti tramite smartphone ed un lettore di carte di credito

Amazon scende ufficialmente in campo nel mercato dei pagamenti mobile presentando “Local Register“, un servizio che offre agli esercenti e alle aziende la possibilità di accettare pagamenti in mobilità utilizzando uno smartphone e un semplice lettore di carte. Amazon ha infatti introdotto un particolare lettore di carte di credito compatibile con l’iPhone, l’iPad, un selezionato numero di dispositivi Android e con i tablet Fire che va collegato ai dispositivi sfruttando il jack per le cuffie.

Il lettore, disponibile su Amazon.com al costo di 10 dollari, sfrutta un’applicazione dedicata, disponibile su Amazon App Store, Apple Store e Play Store, per accettare le transazioni tramite carte di credito o di debito. Amazon offre anche una soluzione all in one già pronta all’uso composta da un tablet Kindle Fire HDX da 9 pollici con il lettore di crete di credito al prezzo di 379 dollari. Il lettore di carte di credito di Amazon sarà in vendita a breve anche nei negozi Staples. Il debutto di “Local Register” dimostra come Amazon voglia puntare con forza al segmento dei pagamenti mobile per farsi largo tra colossi del calibro di PayPal e Square. Del resto era da tempo che di rumoreggiava sul fatto che Amazon sarebbe presto entrato nel segmento dell’e-payment e proprio a giugno il colloso dell’e-commerce aveva anche lanciato un nuovo servizio di pagamento online rivolto ad aziende e startup che permette di utilizzare i dati delle carte di credito degli oltre 240 milioni di clienti attivi ogni mese su Amazon.com per saldare bollette, conti, abbonamenti e tanto altro ancora.

Per rendere “Local Register” appetibile sin da subito, Amazon ha previsto un canone particolarmente vantaggioso soprattutto se paragonato alla concorrenza. Amazon, per tutti coloro che si registreranno al servizio entro il 31 ottobre 2014, chiede infatti un importo forfettario pari all’1,75% del valore della transazione effettuata sino al primo gennaio 2016. Successivamente, a partire dal 2 gennaio, l’importo dovuto ad Amazon salirà al 2,5% del valore della transazione. In entrambi i casi, canoni molto competivi. Square e PayPal chiedono infatti rispettivamente il 2,75% e il 2,7% a transazione.

Local Register“, infine, non prevede nessun canone mensile fisso ed è disponibile al momento solo per le utenze americane.

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