Amazon potrebbe espandere i suoi negozi di alimentari senza cassa nel Regno Unito ed in Europa in futuro. La società, infatti, ha recentemente presentato diverse domande di marchio relative ai suoi negozi Amazon Go presso l’ufficio brevetti e marchi britannico e preso il suo equivalente nell’Unione Europea. La società ha presentato le richieste di marchio per quattro slogan che sono molto simili a quelli utilizzati dalla società quando ha annunciato i suoi negozi Amazon Go nel dicembre scorso: “No Lines, No Checkout. (No, Seriously),” “No Queue, No Checkout. (No, Seriously),” “Every Queue is a Defect,” e “Every Line is a Defect.”
All’epoca, erano emerse indiscrezioni che affermavano che l’azienda intendeva aprire circa 200 negozi di questo genere, anche se la società negò tale affermazioni. I negozi Amazon Go sono progettati per concedere ai clienti la massima libertà ed offrire un’esperienza di shopping rapida e funzionale. I clienti entrano, prendono i prodotti e senza dover passare per la “vecchia” cassa escono e vanno a casa. Sensori, infatti, rilevano ciò che la persona ha prelevato addebitando il loro costo all’interno del corrispondente profilo su Amazon. Grazie a questo automatismo, questi negozi non dovrebbero aver bisogno di più di circa 6/10 dipendenti a seconda della loro grandezza.
Tuttavia, se davvero il colosso dell’ecommerce ha deciso di espandere i suoi negozi senza cassa anche al di fuori dei confini americani, il lavoro che dovrà fare è ancora molto. Il suo primo negozio non è stato ancora ufficialmente aperto al pubblico a causa di alcuni problemi. Infatti, il sistema di tracking interno presenterebbe problemi quando all’interno dello store si trovano più di 20 persone.
L’attesa, dunque, potrebbe essere lunga. Comunque, catene inglesi come Tesco e Sainsbury, secondo Bloomberg, si dicono molto preoccupate dell’eventuale arrivo dei negozi di Amazon. Sicuramente se ne saprà molto di più nel corso dei prossimi mesi.