
Akamai ha pubblicato il nuovo
Infatti, per esempio, tra i Paesi del vecchio continente, i Paesi Bassi vedono crescere la velocità media di connessione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di ben il 38% (12,4 Mbps), arrivando addirittura a posizionarsi terzi nella classifica mondiale. Classifica che al quinto posto vede la presenza di un altro Paese europeo, la Svizzera, che rispetto al Q4 2012 cresce del 27% (12 Mbps). A testimoniare nuovamente il gap digitale dell’Italia, nonostante una certa crescita, il penultimo posto tra i Paesi EMEA e il 69esimo assoluto per quanto riguarda la velocità di picco.
Corre anche l’adozione della banda ultra larga (sopra i 10 Mbps). Tra i Paesi EMEA, Paesi Bassi e Svizzera guidano la classifica con un tasso di adozione rispettivamente del 45% e del 42% che li colloca anche al terzo e quarto posto assoluto di questa categoria. L’Italia si posiziona invece tra gli ultimi con un tasso di adozione di solo il 4,9% anche se va sottolineato come il nostro Paese presenti una crescita rispetto al Q4 2012 del 63%, cosa che fa ben sperare per il futuro.
Per quanto riguarda la banda larga mobile, Akamai evidenzia come in Italia l’operatore più performante offra una velocità media di 5 Mbps, mentre quello più lento 3,3 Mbps. Le velocità di picco variano invece da 21,5 Mbps a 38,4 Mbps.