Se la ricerca dell’Università di Oxford
la qualità della banda larga Italiana, il settore mobile sembra quantomeno sorridere. Curiosamente, mentre uscivano i dati sulla scarsa qualità delle nostre connessioni, l’AGCOM ha proposto i risultati del
, voluto dall’Autority britannica.
In questo rapporto si parla anche dell’Italia che viene definita come primo Paese per l’utilizzo dei social network, leader mondiale per la diffusione degli smartphone e per l’utilizzo di MP3 e iPod. Infine siamo maglia rosa per i prezzi della telefonia mobile.
Essere il primo Paese per utilizzo dei social network non mi pare un grosso merito, per il resto è notorio che da sempre spendiamo cifre consistenti nel mercato della telefonia.
Molto più interessanti sono i dati sulla telefonia mobile e sulla banda larga su rete 3G.
- I prezzi dei servizi mobili sono calati dal 2009 del 24%;
- I prezzi della banda larga mobile sono i più bassi e il mercato è il più maturo;
- La percentuale delle case servite dalla telefonia mobile è la più alta dei principali Paesi sviluppati;
- La penetrazione della banda larga mobile è la più alta;
- La diffusione degli smartphone è la più alta.
Insomma agli Italiani, come spesso sottolineato, l’Internet piace soprattutto se mobile e questo non stupisce visto le alte cifre che spendiamo per smartphone e tablet PC.