Skype mette nel fienile un nuovo record: 27 milioni di utenti connessi in contemporanea. Si tratta di un numero che conferma la crescita costante del servizio con un trend che è frutto da una parte della decelerazione data dal progressivo esaurirsi del mercato raggiungibile e dall’altro dell’accelerazione impressa dalla moltiplicazione dei device utilizzabili.
Il numero è stato più volte frainteso in queste ore. L’interpretazione esatta del numero è quella per cui, in un dato momento, ben 27 milioni di utenti erano loggati e attivi su Skype. Utenti, quindi, il cui nome compariva nell’elenco dei propri amici (a meno che non fosse in uso la modalità “invisibile”) e potenzialmente in grado di effettuare o ricevere chiamate. Il nuovo record è stato segnalato da GigaOM, il quale nota l’improvvisa accelerazione rispetto ad una media approssimativa delle ultime settimane pari a circa 25 milioni di utenti.
L’andamento della crescita del servizio può essere messo a confronto con i record precedenti così da delineare un quadro continuativo dell’evolversi di Skype negli anni. Erano 8 milioni gli utenti connessi contemporaneamente nel novembre del 2006; erano 10 milioni nell’ottobre dell’anno successivo; erano 20 milioni nel novembre del 2009.
Il nuovo record giunge a poche settimane dal clamoroso blackout che, a fine 2010, ha compromesso completamente il network per svariate ore a causa di un update problematico che ha portato alla caduta dei supernodi su cui si reggono le comunicazioni P2P ideate da Niklas Zennstrom e Janus Friis. Il servizio è stato in seguito ripristinato ed ora, con la promessa di nuovi interventi per garantire massima solidità futura al network, il gruppo guarda alla quotazione in borsa come importante obiettivo per l’anno in corso.