23andMe, 23eNoi, Google ci vuole vedere chiaro

23andMe, 23eNoi, Google ci vuole vedere chiaro

Talmente chiaro che vuole

[!] Ci sono problemi con l’autore. Controllare il mapping sull’Author Manager

di ognuno di noi… ovviamente la notizia di questo post non è il solo servizio sponsorizzato da Google, né tantomeno il fatto che Microsoft sta facendo passi in questo senso.

Allora perché questo post? Innanzitutto per segnalare una nuova iniziativa lanciata da Giacomo sul blog di Webnews, che propone di creare propri spazi e parlarne, creare conoscenza, taggare tutti con un unica key (23eNoi) in modo che, almeno sul mercato italiano, si possa fare il punto della situazione, non solo sul servizio di Google ma su tutto ciò che si muove nelle ricerca sul DNA e soprattutto che interessa ad aziende HiTech.

In secondo luogo, e questo è quello che mi interessa di più, è per capire che tipo di interesse potrebbe avere un motore di ricerca in tal senso. E soprattutto perché si stanno svegliando tutti ora: Google, Microsoft, Intel…

Ma perché? Google studia le tendenze e mettendo insieme questi dati a quelli già in possesso capisce le tendenze e cosa proporre? Semplice buon cuore? Qualcuno mi aiuta a capire?

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione nel rispetto del codice etico. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti